Le uova fanno male al fegato?

23/05/2020
le uova fanno male al fegato

No, ma sono sicuramente l’alimento più penalizzato dalle credenze popolari.

In realtà le uova forniscono il più alto quantitativo di proteine ad alto valore biologico assumibile con un solo alimento, fondamentali per molte funzioni dell’organismo.

Inoltre, se non sono fritte nel burro, non fanno male  al fegato, pur contenendo un’elevata quantità di colesterolo, soprattutto nel tuorlo.

Al contrario contengono sostanze utili per il buon funzionamento delle cellule epatiche, come gli aminoacidi epatoprotettori (metionina e colina) e una sostanza (l’inositolo) utile in particolare per chi soffre di steatosi epatica (fegato grasso).

Le uova sono ricche inoltre di ferro   e di vitamina B12 e, se non si hanno problemi di calcoli alla colecisti o di allergie, si possono assumere 2 uova a settimana come secondo piatto.

Consideriamo inoltre che un uovo di  60 gr contiene circa 220 mg di colesterolo, ma recenti studi hanno dimostrato che le uova non sono le sole responsabili dell’aumento del tasso di colesterolo nel sangue, che invece va attribuito anche a fattori genetici (come la familiarità), al cattivo funzionamento della tiroide o a certe affezioni renali.

Il colesterolo è presente solo nel tuorlo, che ne contiene circa 185 mg: una concentrazione non allarmante, se si pensa che la dose giornaliera è stata fissata in 300 mg.